Custodirsi

 

di Marco Costantino

 

Il culto dell’immagine, prodotta in serie, consumata in un click, sepolta da mille altre, ci toglie il tempo della riflessione. Frastornati e ancora affamati di immagini cerchiamo video e foto su cui transitare con lo sguardo disattento, lo sguardo sempre altrove del passeggero del treno in attesa della sua fermata.

E abbiamo dimenticato che talvolta sono le foto stesse ad osservarci, a notare il palpito leggero della nostra indifferenza, a scrutare oltre il velo dell’ipocrisia; abbiamo dimenticato che le foto sono anche storie e occhi, pronti ad affondare nella compassionevole e compiaciuta distanza del nostro guardare. A riconoscerci.

 

(Questi scatti di Marco Costantino raccontano alcuni dei tanti sbarchi avvenuti a Reggio Calabria)

 

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